Angelo Stano nasce a Santeramo in Colle il 6 gennaio 1953.
Ottenuta la maturità artistica nel 1971, si trasferisce a Milano.
Nel 1973, esordisce nel fumetto disegnando una riduzione de Dalla Terra alla
Luna di Jules Verne, sceneggiata da Roberto Catalano e pubblicata in un
pocket dall'Editrice Sole di Francesco Paolo Conte (la storia viene però
conclusa dal grafico Enrico Tronconi.
Nel 1975, realizza alcune storie autoconclusive per il settimanale Audax
diretto da Nino Cannata per la Arnoldo Mondadori Editore, oltre a brevi
episodi di guerra per la Editoriale Dardo.
Dopo alcune collaborazioni con altre case editrici del settore (Ediperiodici,
Edifumetto, Staff di If, Corrier Boy, Universo), nel 1985 viene scelto dalla
Sergio Bonelli Editore per entrare a far parte del team che realizza un
nuovo personaggio creato da Tiziano Sclavi. Si tratta di Dylan Dog, la cui
prima storia viene illustrata da Stano con uno stile grafico ispirato a
quello del pittore Egon Schiele; l'albo esce nelle edicole nell'ottobre del
1986.
A partire dal n. 42, Stano sostituisce Claudio Villa anche nella
realizzazione delle copertine degli albi di Dylan, compito a cui tuttora si
dedica.
Nel 1991 ha dipinto i Tarocchi di Dylan Dog su progetto di Tiziano Sclavi;
l'opera è stata pubblicata da Lo Scarabeo di Torino assieme a una Intervista
a Dylan Dog scritta da Giordano Berti.
Nel 1992, gli viene assegnato il Premio Bonaventura di Treviso Comix per le
ristampe cartonate di Arnoldo Mondadori Editore dedicate a Dylan Dog.
Dal 1981 al 1999 insegna alla Scuola del Fumetto di Milano.
Nel numero di Dylan Dog "La legione degli scheletri" uscito nel dicembre
2012, Stano ricopre, oltre al suo classico ruolo di copertinista, anche le
vesti di sceneggiatore e disegnatore della storia, creando così, il primo
albo sull'indagatore dell'incubo firmato interamente da un unico autore |